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SE VUOI CON TE
So che si può cambiare,
anche dimenticare,
pensare come tutti gli altri,
passare dal bianco al nero.
So che sarà la cosa migliore per me.
Ma non cambio idea,
non posso, mi dispiace,
anche da solo
vado avanti contento, spero.
Io finalmente vivo,
il mio cuore batte.
So che non posso spiegare
ciò che desidero trovare,
non posso fermarmi,
gioco fino alla fine.
So che sarà dura,
e lo sarà ancora di più per me.
Ma non cambio idea,
sono pazzo, mi dispiace,
sebbene io resti solo,
stanco e felice.
Finalmente sogno
e non ho intenzione
di lasciarlo andare.
E adesso canto, così mi alzo
e vado avanti oltre ogni dubbio.
E adesso canto se vuoi con te
così mi alzo se vuoi con te
e continuo oltre se vuoi con te
ogni dubbio.
E adesso canto, così mi alzo
e vado avanti oltre ogni dubbio.
Se vuoi con te.
Nella mia mente questa era ancora
la bozza di un canto che volevo preparare
per i campi di lavoro a Chimbote in Perù.
Con l’aiuto dell’Operazione Mato Grosso
peruviana, si sta costruendo una scuola
media gratuita per i bambini delle
“invasioni”, ossia delle baraccopoli.
Il padre Ugo sognava di intervenire
nell’educazione dei bambini trascurati,
in questa cruda realtà di Nuevo Chimbote.
Propose, quindi, a tutte le nostre
missioni di inventare attività per
finanziare la costruzione di sei asili,
una scuola elementare e, ultima,
una scuola media.
Questa “avventura” ha permesso anche
ai nostri giovani delle varie parrocchie di
fare un’esperienza di gratuità, a favore dei
più poveri.
La bozza del canto la inviai ad un amico,
perché provasse a cantarla coi suoi ragazzi.
Mi rispose che poteva andare bene per
coinvolgere e far riflettere alle serate
dei campi.

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